No, le farine non sono tutte uguali. Questo è il principale motivo per cui una non vale l’altra, sia in termini assoluti, e quindi in materia di qualità, sia in termini relativi a ogni singola preparazione (pane, dolci, pizza, pasta…). Saperle distinguere è alla base di una buona scelta. Quando parliamo di farine, non si può non mettere in evidenza subito una differenza sostanziale: esistono quelle integrali e quelle che non lo sono. Nell’articolo qui di seguito ti parleremo perlopiù delle integrali e, in particolare, di come scegliere la migliore farina integrale. Tieniti forte: abbiamo davvero tantissime cose da raccontarti!

Perché scegliere la farina integrale?

Come ti abbiamo accennato poco fa, in questo articolo ti parleremo solo delle farine integrali. Tuttavia, abbiamo pensato di fare una piccola precisazione prima di procedere sulla differenza fra una farina integrale e una più raffinata. Come dice la parola stessa, integrale, ci fa capire subito che stiamo parlando di qualcosa di completo o che, in ogni caso, ha qualcosa in più rispetto a qualcos'altro. Nel caso della farina, possiamo dirti che quella raffinata (ovvero la 00 e la 0) è il risultato della separazione completa dalla crusca e dal germe. In questo modo, si ottiene una farina più “povera” dal punto di vista nutrizionale, ma che dà un grande apporto energetico. La farina integrale, rispetto alla raffinata, contiene acidi grassi, sali minerali, vitamine del gruppo B, vitamina E e fibre, tutti componenti importanti per la nostra salute.

Farina bianca e glutine

La farina “bianca”, quindi, è un concentrato di amido, di una piccola percentuale di proteine, fra cui quelle responsabili della formazione del glutine a contatto con l’acqua. A proposito di glutine, in generale la farina bianca contiene, in percentuale, molte più proteine adibite alla sua formazione, ovvero Gluteine e Gliadine (le Prolammine del frumento). In generale, preferire la farina integrale a discapito di quella raffinata è una scelta sana per la nostra salute, sia in materia di nutrienti, sia in materia di digestione. È ormai risaputo che sempre più persone soffrono di sensibilità al glutine e, nei casi più gravi, addirittura di celiachia. Nei casi di sensibilità, infatti, molti dicono di avere una digestione migliore e più veloce quando assumono cibi fatti in casa con farine integrali: sarà un caso?

I tipi: una prima distinzione delle farine integrali

Come abbiamo detto nei paragrafi precedenti, le farine di tipo 0 e 00 sono quelle che comunemente vengono definite come “bianche”. Al contrario, le farine di tipo 1 e 2 sono quelle definite come semi-integrali. Ma quindi qual è la farina integrale veramente? Quella che viene chiamata “integrale”, di nome e di fatto. Si tratta di una farina che non ha subito alcun processo di raffinazione (viene tolto solo un 5% della parte più esterna e più legnosa) e che, allo stesso tempo, non è stata “ricostruita” successivamente. La legge in questo, però, non ci viene in aiuto. Secondo la legge n.187 del 9 febbraio 2001 una farina “può definirsi integrale quando il tasso di ceneri è compreso tra 1,3 e 1,7 % della sostanza secca”. Che cosa significa? Significa che un prodotto realizzato con farine raffinate successivamente arricchite con crusca può essere definito integrale e commercializzato come tale perché il tasso complessivo di ceneri rispetta i parametri.

La migliore farina integrale? Quella che lo è veramente

Come avrai potuto ben capire, distinguere una farina integrale da una che non lo è sembra essere davvero difficilissimo, ma ricorda: una farina integrale è quella che presenta più sfumature del colore di base e la sua crusca è di varie dimensioni. Diffida dalle farine di base bianchissima e con la crusca esclusivamente a foglia larga. Inoltre, se la farina è macinata a pietra sicuramente sarà integrale (o semi integrale). Il nostro consiglio, in linea generale, è quello di affidarti sempre ai produttori diretti che possono darti tutte le delucidazioni del caso. Inoltre, in questo modo avrai la certezza di aver acquistato qualcosa di sano, ottimo per la tua salute e per quella della tua famiglia.

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