• Nov 03, 2020
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PASTA E RADICCHIO

Autunno = radicchio. Siamo entrati nella stagione ideale per reperire nei mercati quel prodotto dall’inconfondibile colore rosso intenso, alternato a striature bianche, dalla consistenza croccante e da quel gusto amaro, ma delicato. Parliamo del re dei radicchi, il Radicchio Rosso di Treviso IGP (Indicazione Geografica Protetta).

Pazienza e manualità

Per potersi chiamare Radicchio Rosso di Treviso IGP deve essere circoscritto nell’area fra le province di Treviso, Padova e Venezia e deve essere prodotto secondo la tradizionale tecnica di forzatura e imbianchimento durante la quale i cespi, dopo la raccolta (effettuata a inizio novembre), vengono posizionati in vasche con acqua corrente di risorgiva.
Una volta ottenuti i nuovi germogli, una quindicina di giorni dopo, si dà il via alle fasi di toelettatura, lavaggio e confezionamento. Quella forma così regolare e compatta, croccante al morso e dal gusto piacevolmente amaro lo rendono davvero unico e regale.

Da consumare preferibilmente…

Crudo, all’apice della sua forza e della sua intensità, ma è comunque delizioso in ogni portata: dagli antipasti ai primi piatti, dai secondi ai dessert. Sono tanti gli chef gourmet che lo sposano con il cioccolato.
Noi vi invitiamo a tagliare le sue foglie a listarelle, aggiungerlo a un soffritto di olio e scalogno, e farlo saltare. Rosolate a parte delle listarelle di prosciutto crudo e aggiungetele al radicchio. Al composto ottenuto mettete dei pezzetti di gorgonzola e fatelo sciogliere per ottenere una densa crema.
Consigliamo di abbinare questo sugo ai nostri Fusilli di Grano Duro Perciasacchi Biologico 100% Italiano. La conformazione della pasta tratterà la cremosità del sugo per un tripudio di sapori.

 

credits immagine di copertina: Wikipedia

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