Quali sono i grani antichi e che...
Negli ultimi anni si sente sempre più spesso parlare di "grani antichi", in c...
Leggi di piùA inizio estate vi abbiamo consigliato un picnic sui monti con cestino pieno di leccornie: vino rosso, una baguette e una soppressa da tagliare e condividere con amici. Oggi rimaniamo in tema salumi e vi presentiamo un prodotto di cui siamo particolarmente orgogliosi: il prosciutto Veneto Berico-Euganeo DOP.
Pare fosse già in voga nel 1400. La tradizione plurisecolare della lunga stagionatura dei prosciutti “di Montagnana”, oggi conosciuti come prosciutto Veneto Berico-Euganeo DOP, si riscontra, infatti, in numerosi documenti dell’epoca.
fonte immagine: pagina Fb Consorzio di Tutela del Prosciutto Veneto DOP
Tradizione vuole che, una volta terminati i lavori estivi e della prima parte d’autunno, cominciasse per i contadini veneti il tempo per “far su el mas’cio” (ve lo abbiamo raccontato qui). In un contesto povero, i quarti migliori venivano venduti al mercato.
“Il 25 novembre, giorno di Santa Caterina, le Fiere di Montagnana e dei paesi della dorsale Berico-Euganea segnavano l’inizio delle contrattazioni delle cosce, destinate a diventar prosciutti in mano ad alcuni salumieri, i più intraprendenti e capaci, progenitori degli attuali produttori Veneti. Mani esperte le massaggiavano e le cospargevano di sale secondo le regole della scuola Veneta, ancor oggi rigidamente applicate” (fonte: www.prosciuttoveneto.it).
Ogni azione era stagionale: salatura, asciugamento e stagionatura a temperatura naturale beneficiavano prima del freddo asciutto e poi della mitezza primaverile, fino ad arrivare alla distribuzione dei prosciutti - finalmente pronti - nelle salumerie di città alla volta di giugno.
La zona di produzione del Prosciutto Veneto Berico-Euganeo DOP comprende solo 15 comuni delle province di Padova, Vicenza e Verona, nell’area padana e pedemontana dei Colli Berici e dei Colli Euganei, che gode di un equilibrio climatico perfetto per una buona stagionatura.
Il Prosciutto Veneto Berico-Euganeo DOP ha un sapore ricco, vivo e vivace, elegante e al contempo pieno. Rosa al taglio, è la sintesi tra accurata scelta della materia prima, tempi di salatura, peso del prodotto, condizioni di stagionatura.
Il suo aroma è delicato e caratteristico, inconfondibile. Adatto a qualsiasi dieta alimentare.
Che dite? Lo aggiungiamo a un'insalatona? O lo tagliuzziamo per preparare una pasta VisVita prosciutto, panna e piselli? O lo accompagniamo con qualche panificato preparato con le nostre farine?